In un appartamento di 220 mq nel cuore di Cit Turin, l’Arch. Chiara Jane Pastore ha guidato questa ristrutturazione integrale. L’intervento ha riguardato la distribuzione degli spazi per favorire fluidità, convivialità e benessere, creando ambienti che rispecchiano lo stile e le abitudini dei committenti. L’atmosfera è calda e raffinata: il parquet in rovere naturale dialoga con il gres effetto marmo e con dettagli in ottone scuro, mentre arredi su misura e soluzioni wellness – come il bagno turco con cromoterapia – raccontano un equilibrio perfetto tra comfort e design. Ogni scelta è frutto di un lavoro condiviso, dove estetica e funzionalità si fondono in una narrazione coerente, capace di coniugare eleganza e quotidianità, tradizione e innovazione.
L’analisi preliminare ci ha permesso di comprendere a fondo le aspettative dei committenti e le potenzialità dell’immobile. Da un lato emergeva l’esigenza di riorganizzare gli spazi su due livelli, per ottenere ambienti fluidi, pratici e adatti alla vita quotidiana. In parallelo, i clienti desideravano un’identità estetica forte e coerente, capace di rispecchiare la loro sensibilità per il design e la ricerca di equilibrio cromatico. A questi obiettivi funzionali ed estetici si è affiancata la necessità di creare una casa che fosse anche un luogo di benessere: spazi luminosi, confortevoli, capaci di favorire momenti di convivialità ma anche intimi momenti di rigenerazione personale.
Abbiamo affrontato questo progetto con l’obiettivo di trasformare un appartamento ampio ma poco valorizzato in una casa che riflettesse lo stile e le esigenze dei committenti. Le linee guida erano chiare: ridefinire la distribuzione degli spazi, costruire un linguaggio estetico coerente e garantire il massimo comfort abitativo, con attenzione al benessere e alla quotidianità.
L’immobile si presentava con una distribuzione tradizionale e compartimentata, che non rendeva giustizia alla metratura di 220 mq né alle potenzialità dei due livelli. Alcuni ambienti risultavano sottoutilizzati, mentre la connessione tra piano giorno e piano notte era poco fluida. La presenza della scala interna e le ampie superfici finestrate costituivano punti di forza da valorizzare: elementi architettonici capaci di diventare protagonisti di un nuovo racconto spaziale, più moderno e armonioso.
Chiara Jane ha ripensato la distribuzione interna per ottenere spazi fluidi e funzionali. Al piano inferiore la zona giorno è diventata un open space che integra cucina, pranzo e living, favorendo convivialità e continuità visiva. La zona notte è stata organizzata per garantire privacy e comfort, con camere dotate di bagni dedicati e spazi accessori ottimizzati. La ridefinizione di alcune partizioni hanno permesso di migliorare la connessione tra i due piani e la percezione complessiva della casa come un insieme unitario e coerente.
La selezione materica, curata dall’arch. Chiara Jane insieme ai committenti, racconta l’anima del progetto: un equilibrio tra calore, eleganza e naturalezza. Il legno di rovere, protagonista delle superfici, comunica comfort e stabilità, mentre il gres effetto marmo introduce luminosità e raffinatezza. Le carte da parati, dai motivi botanici e dalle texture morbide, aggiungono profondità visiva e accenti decorativi che personalizzano ogni ambiente. Dettagli in ottone scuro e tessuti avvolgenti completano la composizione con un tocco sofisticato ma mai ostentato. L’insieme di materiali, colori e texture costruisce un racconto sensoriale coerente, dove ogni scelta contribuisce a generare armonia. La materia stimola la memoria emotiva e rafforza il senso di appartenenza, principio chiave della neuroarchitettura.
Il pavimento è stato concepito come base materica dell’intero progetto. Al piano inferiore abbiamo scelto il parquet Garbelotto in rovere naturale, spazzolato e bisellato, per restituire calore e comfort tattile agli ambienti di uso quotidiano. La sua finitura Habitat garantisce resistenza e durata, pur mantenendo un aspetto naturale. Nei bagni e negli spazi wellness la continuità materica è affidata al gres, che coniuga praticità di manutenzione e impatto estetico, creando un equilibrio tra funzionalità e ricercatezza.
Per i bagni abbiamo selezionato gres LEA nei formati grandi, alternando il Calacatta Oro e il Marquina Nero. Le superfici lucide valorizzano la luce e donano eleganza senza appesantire gli spazi. I sanitari sospesi Flaminia Bonola garantiscono ergonomia e facilità di pulizia, mentre i piatti doccia – in resina e ceramica nera – introducono dettagli contemporanei che caratterizzano le stanze. Rubinetterie Cristina in cromo nero completano il progetto con un tratto grafico deciso e coerente con il linguaggio estetico della casa.
Riscaldamento e trattamento aria
Abbiamo dato particolare attenzione al comfort climatico. L’impianto termico e idrico è stato integralmente rifatto, con punti acqua distribuiti in maniera funzionale e scarichi ad alte prestazioni. L’aria condizionata canalizzata assicura una distribuzione uniforme e silenziosa, mantenendo costante la qualità dell’ambiente interno. A completare l’esperienza di benessere, il bagno turco Effegibi con cromoterapia e diffusione sonora rappresenta una vera oasi rigenerante all’interno della casa: uno spazio intimo dove tecnologia e design lavorano insieme per favorire relax e salute.
La luce è stata progettata come strumento di comfort e atmosfera. L’impianto elettrico, con oltre 240 punti luce, offre massima flessibilità e controllo, grazie alla serie BTicino Living Now. La luce naturale è valorizzata da aperture e nuove superfici vetrate, mentre l’illuminazione artificiale integra soluzioni puntuali e scenografiche. Luci a LED sottopensile in cucina e nei mobili bagno aumentano la funzionalità quotidiana, mentre lampade decorative e scenari regolabili creano atmosfere diverse in base ai momenti della giornata. Il risultato è un equilibrio tra efficienza e suggestione.
Gli arredi completano e rafforzano l’identità progettuale. La cucina Arredo3 Meg, in verde foglia con gole titanio, diventa il cuore operativo della zona giorno, mentre il tavolo Bontempi Millennium XXL con piano in Supermarmo Noir Désir introduce un segno di forte impatto visivo. I divani Désirée Glow-In, ampi e accoglienti, invitano al relax quotidiano, accompagnati da pouf coordinati. Nella zona notte il letto Twils SP 2802 offre comfort e proporzioni generose. Nei bagni, i mobili sospesi Birex e Compab con specchi retroilluminati coniugano estetica e praticità. Ogni elemento dialoga con l’insieme, rafforzando coerenza e personalità.
Varcare la soglia significa entrare in un ambiente che accoglie con discrezione ed eleganza. Il parquet in rovere, posato a spina ungherese, guida lo sguardo in profondità e accompagna naturalmente il movimento verso gli spazi principali della casa. La luce artificiale, studiata per non abbagliare, crea riflessi caldi sulle superfici e mette in risalto le texture dei materiali. Una consolle con struttura in ottone e piano sottile, affiancata da un grande specchio geometrico, introduce già il linguaggio cromatico e materico che caratterizza l’intera abitazione: equilibrio tra naturalezza e dettagli preziosi. L’ingresso non è soltanto un filtro funzionale, ma un preludio narrativo che prepara alla scoperta della cucina da un lato e del soggiorno dall’altro, separandoli concettualmente e al tempo stesso tenendoli uniti in un unico racconto spaziale.
Lo spazio giorno si apre con un respiro scenografico: la parete principale è rivestita da una carta dal decoro botanico in oro e nero che, come un fondale teatrale, avvolge il tavolo Millennium XXL di Bontempi. La struttura in ottone scuro e il piano in supermarmo lucido riflettono la luce calda dei corpi illuminanti sospesi, creando giochi di riflessi che amplificano la profondità. Le sedute, con tessuti verdi e dettagli dorati, dialogano con le tende a tutta altezza che incorniciano le finestre, filtrando la luce naturale e restituendo un’atmosfera morbida. A pochi passi, il living accoglie con il divano Glow e complementi preziosi: geometrie dorate, specchi e volumi in vetro che arricchiscono senza sovraccaricare. Il parquet a spina ungherese unisce idealmente pranzo e soggiorno, accompagnando la vita quotidiana in una dimensione calda ed elegante.
La cucina è il cuore operativo della casa, pensata per coniugare funzionalità e convivialità. L’isola centrale diventa fulcro delle attività quotidiane: un piano ampio e pratico che invita al dialogo mentre si prepara da mangiare, reso accogliente anche dalla presenza degli sgabelli che ne favoriscono l’uso informale. Le basi e i pensili in laccato verde opaco, interrotti dalla leggerezza delle gole titanio e dai dettagli metallici, creano un linguaggio materico raffinato e contemporaneo. Il piano in marmo bianco illumina la composizione e riflette la luce naturale che entra dalle ampie aperture verso il terrazzo. L’illuminazione artificiale, affidata a sospensioni lineari e a un sistema di led sottopensile, garantisce comfort visivo e valorizza i dettagli. La cucina non è solo spazio di preparazione, ma un luogo che facilita la condivisione e amplifica il senso di benessere domestico.
Il bagno del piano superiore è un piccolo scrigno di intimità e leggerezza, pensato per sorprendere chi vi entra. La carta da parati dai toni caldi dell’oro, arricchita da dettagli naturali e dal volo di farfalle verdi, trasforma lo spazio in un rifugio poetico. Il lavabo cilindrico in ceramica bianca, dalle linee pulite e contemporanee, si staglia come elemento scultoreo davanti allo specchio a filo, che amplifica la percezione dello spazio e riflette la luce soffusa proveniente dal controsoffitto retroilluminato. I rubinetti incassati a parete, in finitura scura, aggiungono un contrasto elegante e rafforzano l’armonia tra modernità e delicatezza decorativa. Questo ambiente, pur nella sua dimensione ridotta, concentra l’essenza del progetto: unire estetica e benessere, trasformando la quotidianità in esperienza sensoriale.
Il terrazzo rappresenta l’estensione naturale della zona giorno, un ambiente aperto e luminoso che dialoga con la cucina interna attraverso ampie vetrate. Qui la convivialità trova una nuova dimensione all’aperto: il grande tavolo da pranzo in legno accoglie gli ospiti, mentre le sedute in metallo verniciato verde riprendono i toni della cucina interna, creando un filo cromatico che unisce interno ed esterno. La presenza della cucina outdoor, completa di piano cottura e lavello in acciaio, rende questo spazio perfetto per vivere momenti di socialità informale, tra pranzi estivi e serate sotto le stelle. Il verde delle piante in vaso porta freschezza e un tocco naturale, mentre il pavimento in gres effetto legno prolunga la sensazione di continuità con gli interni. Un vero soggiorno en plein air, pensato per celebrare la vita all’aperto senza rinunciare al comfort domestico.
La zona notte si trasforma in un paesaggio da vivere, più che in una semplice camera da letto. La grande parete decorata con un murale dal sapore onirico crea l’impressione di entrare in un giardino segreto, avvolto da toni morbidi e suggestivi. Il letto, dalle linee essenziali, dialoga con un divano centrale che introduce una dimensione di relax e lettura, mentre la libreria metallica sospesa funge da filtro leggero e dinamico tra le diverse funzioni dello spazio.
Accanto alle ampie finestre, un angolo toeletta in specchi fumé riflette la luce naturale e restituisce un’eleganza intima. Il vero protagonista resta però l’inserimento inconsueto della vasca freestanding, un invito al benessere quotidiano che porta l’esperienza della spa direttamente in camera. Qui estetica e comfort convivono in un ambiente capace di sorprendere senza mai rinunciare alla funzionalità.
Questo progetto racconta la trasformazione di un’abitazione in un luogo che riflette profondamente lo stile di vita e la sensibilità dei committenti. Ogni scelta – dalla distribuzione degli spazi agli arredi su misura, dai materiali preziosi alle soluzioni per il benessere – è stata guidata dal desiderio di unire funzionalità, comfort e bellezza in un racconto coerente. Il risultato è una casa che sorprende per la sua identità forte e accogliente, capace di alternare momenti di convivialità e spazi di intimità. La collaborazione costante con i clienti ha permesso di costruire un percorso condiviso, dove il progetto non è solo risposta a esigenze pratiche, ma diventa strumento per migliorare la qualità della vita quotidiana. Un esempio concreto di come estetica e benessere possano fondersi in un’esperienza abitativa completa e rigenerante.
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