Ristrutturazione appartamento a Torino Campidoglio: luce e armonia

Appena entrati in possesso del nuovo appartamento, i committenti ci hanno coinvolti con entusiasmo e fiducia. Desideravano trasformare l’immobile in una casa accogliente, luminosa e capace di riflettere le loro abitudini. Situato all’ottavo piano di un edificio anni ’70 nel quartiere Campidoglio, l’appartamento offriva una vista incantevole ma mostrava i segni del tempo. Insieme al cliente, l’Arch. Monica Gallo e Federica Montagnese hanno avviato un percorso di ascolto e progettazione sensibile, volto a coniugare funzionalità ed emozione. La percezione visiva della luce orienta la nostra esperienza dello spazio. Da qui è iniziata la sfida: reinterpretare ogni ambiente, mantenendo il legame con la storia e creando una nuova armonia domestica.

Obiettivi del Progetto

Dall’analisi attenta dell’immobile e dal confronto con i committenti sono emersi obiettivi chiari e condivisi. Insieme al cliente abbiamo definito una nuova distribuzione capace di valorizzare la luce naturale e rendere più fluido il movimento tra gli ambienti. Gli spazi dovevano essere funzionali ma anche evocativi, con una coerenza stilistica che unisse modernità ed eleganza senza rinunciare al calore domestico. Tra le priorità: migliorare l’efficienza energetica, amplificare la percezione visiva e creare atmosfere di comfort psicofisico. L’equilibrio tra stimoli visivi e comfort sensoriale influenza il benessere quotidiano. Ogni scelta progettuale è stata guidata dal desiderio di rendere la casa un organismo vivo, pensato su misura per chi la abita.

Il Processo Creativo

Il processo creativo

Ogni progetto nasce dall’ascolto, e in questo caso le richieste erano molteplici: funzionalità, estetica, benessere. Abbiamo trasformato i vincoli in opportunità, guidati da principi di equilibrio tra luce, spazi e materiali. Il nostro processo creativo ha permesso di affrontare sfide come la distribuzione interna e il comfort abitativo, dando forma a un racconto architettonico che unisce emozione e logica.

Lo stato di fatto

Lo stato di fatto e potenzialità:

L’appartamento, eredità architettonica degli anni ’70, conservava un fascino silenzioso ma mostrava i limiti del tempo: impianti obsoleti, serramenti poco efficienti e spazi frammentati. Insieme al cliente e all’Arch. Monica Gallo abbiamo analizzato ogni ambiente per comprenderne il potenziale nascosto. L’altezza dei soffitti, la luce proveniente dalle ampie vetrate e la totale assenza di muri portanti suggerivano una libertà compositiva preziosa. Le criticità — bagni stretti, corridoi ampi ma poco utili, scarsa luminosità in cucina — sono diventate il punto di partenza per una nuova narrazione dello spazio. La luce naturale agisce come architetto invisibile, modellando percezioni e benessere. Da queste premesse è nato il progetto di trasformazione.

La divisione degli spazi

Il ridisegno degli ambienti è nato da un dialogo costante tra il team e i committenti. Abbiamo lavorato per creare un flusso naturale tra le funzioni, eliminando barriere visive e favorendo la continuità. L’ingresso, un tempo chiuso, è stato aperto sul living, permettendo alla luce di espandersi fino al cuore della casa. Alcuni tramezzi sono stati riposizionati per ospitare una cucina con isola e una cabina armadio dedicata alla camera padronale. I bagni sono stati ripensati per ottimizzare lo spazio e integrare lavanderia e doccia ampia. La fluidità visiva riduce il carico cognitivo e migliora la percezione di ampiezza. Ogni modifica ha seguito un principio: restituire equilibrio e leggerezza, trasformando la struttura in una sequenza coerente di esperienze.

Riscaldamento e trattamento aria

Abbiamo progettato il comfort climatico come parte integrante dell’esperienza abitativa. L’aria è gestita da un impianto canalizzato che garantisce purezza, silenzio e un controllo preciso della temperatura in ogni ambiente. Insieme al cliente abbiamo calibrato le prestazioni per ottenere un equilibrio tra efficienza e sensazione di benessere. Il comfort termico e la qualità dell’aria influenzano direttamente la calma mentale e la concentrazione. L’intera casa respira in modo uniforme: il calore accompagna i gesti quotidiani, mentre la freschezza filtrata restituisce un senso di ordine e leggerezza.

La scelta dei materiali

Ogni materiale è stato selezionato per raccontare una storia coerente: superfici tattili che evocano calore, rivestimenti dal carattere scenografico, dettagli che sottolineano eleganza e contemporaneità. Il legno spazzolato del parquet dialoga con le lastre ceramiche dai toni profondi, creando un ritmo visivo che accompagna il passaggio tra gli ambienti. Nei bagni, texture naturali e finiture materiche evocano intimità e relax, mentre nelle zone giorno la combinazione di carte da parati e laccati introduce dinamismo e personalità. È un equilibrio tra rigore e accoglienza, tra estetica e sensorialità. Ma è solo entrando nel dettaglio di pavimentazioni, rivestimenti e arredi che il quadro completo prende vita.

La pavimentazione

La scelta della pavimentazione ha seguito un principio di continuità e benessere. Il rovere spazzolato, posato a correre negli ambienti principali, offre calore visivo e una piacevole sensazione tattile sotto i piedi, accompagnando i movimenti quotidiani con naturalezza. Le plance larghe e dalla tonalità chiara amplificano la percezione di luce e spazio, creando un sottofondo armonico per l’arredo. Nei bagni, invece, le superfici ceramiche introducono giochi cromatici e materici capaci di evocare intimità, comfort e pulizia. È un dialogo tra materiali che segue i principi della neuroarchitettura, unendo praticità ed emozione sensoriale.

Rivestimenti e sanitari

Nei bagni, i rivestimenti sono stati scelti per unire funzionalità e atmosfera. Le grandi lastre ceramiche, con texture ispirate alla pietra e al marmo, ampliano lo spazio e riflettono la luce con eleganza. Ogni superficie è pensata per offrire una sensazione tattile precisa: il gres porcellanato trasmette solidità e pulizia, mentre le finiture laccate introducono un tocco di raffinatezza. I sanitari, dalle linee essenziali, dialogano con la rubinetteria dalle cromie decise – dal nero opaco all’oro rosa spazzolato – generando contrasti visivi che arricchiscono l’esperienza sensoriale. È un linguaggio coerente che trasforma funzioni quotidiane in gesti di benessere.

Illuminazione e Impianto Elettrico

La luce è stata trattata come materia progettuale, non come semplice funzione. Abbiamo studiato un sistema integrato che alterna sorgenti dirette e diffuse, capace di accompagnare la vita domestica nei diversi momenti della giornata. L’illuminazione naturale, potenziata dalle aperture e dai toni chiari delle superfici, si fonde con quella artificiale regolata da scenari dimmerabili. Insieme al cliente, l’Arch. Monica Gallo ha calibrato ogni punto luce per valorizzare texture, arredi e prospettive visive. La luce modula le emozioni e influenza il ritmo circadiano, contribuendo al benessere globale. L’impianto elettrico, discreto e funzionale, asseconda questa filosofia: invisibile ma sempre presente, per una casa che risponde con intelligenza ai gesti quotidiani.

L'arredamento

L’arredamento è diventato il linguaggio con cui dare voce all’identità dei committenti. Insieme al cliente, abbiamo costruito un dialogo tra elementi su misura e complementi di design selezionati da Piovano Home Design. Il living unisce comfort e leggerezza con arredi dalle linee essenziali; la zona notte privilegia la quiete e il tatto, attraverso tessuti morbidi e volumi calibrati. Ogni pezzo è stato scelto per coerenza estetica e funzionale, senza mai sacrificare la personalità. L’armonia visiva riduce lo stress cognitivo e rafforza il senso di appartenenza. L’intero progetto restituisce un equilibrio tra emozione e misura, in cui materiali e forme dialogano per creare spazi che accolgono, raccontano e durano nel tempo.

I Risultati

Ingresso e living

Entrando in casa, lo sguardo è subito catturato dalla libreria bifacciale che, come una quinta leggera, separa e connette allo stesso tempo l’ingresso dal soggiorno. La struttura, bianca e luminosa, lascia filtrare la luce naturale proveniente dalle ampie finestre, trasformando il confine in un elemento dinamico e scenografico. Alle spalle, la cucina si apre in continuità, caratterizzata da superfici bianche e venature di marmo che amplificano la percezione di ordine e purezza. Il pavimento in rovere spazzolato accompagna i primi passi con calore naturale, invitando a proseguire. È un ingresso che non introduce soltanto, ma accoglie: uno spazio che racconta subito la filosofia del progetto, tra leggerezza visiva, funzionalità e armonia.

La cucina

Dalla zona living lo sguardo si sposta naturalmente verso la cucina, concepita come fulcro conviviale della casa. Le superfici bianche lucide amplificano la luminosità, mentre il top e lo schienale in HPL effetto Calacatta donano un carattere elegante e raffinato. L’isola centrale diventa non solo piano operativo, ma anche luogo d’incontro, attorno al quale la famiglia si ritrova. Ogni elemento è studiato per unire praticità e estetica: dal piano cottura a filo top al lavello sottotop, fino agli elettrodomestici perfettamente integrati. La grande scatola in cartongesso che accoglie faretti e cappa abbassa le proporzioni e rafforza la percezione di intimità. È uno spazio tecnico e al tempo stesso emozionale, in cui cucinare diventa un gesto condiviso.

La camera matrimoniale

La camera padronale si presenta come un rifugio intimo, pensato per trasmettere calma ed eleganza. Le pareti, tinte di un rosa tenue, diffondono una sensazione di quiete, mentre la luce naturale è modulata da punti luminosi studiati: applique laterali e un lampadario centrale che avvolgono l’ambiente in un’atmosfera soffusa. Il letto imbottito con contenitore occupa la posizione centrale, completato da una carta da parati floreale sul retro che introduce un delicato contrasto visivo. Dettagli d’antiquariato, come lo scrittoio in radica e lo specchio di famiglia, aggiungono profondità emotiva e continuità con la storia personale dei committenti. La cabina armadio adiacente offre ordine e funzionalità, lasciando alla camera il ruolo di spazio puro, dedicato al riposo e alla memoria.

Le camere dei ragazzi

La prima camera racconta un carattere romantico e leggero, costruito attraverso dettagli che parlano di intimità e sogno. Il lampadario centrale, con forme trasparenti e pendenti, diffonde una luce morbida che avvolge lo spazio con delicatezza. Dietro il letto, la carta da parati a tema naturale nelle tonalità del grigio e del bianco crea profondità e movimento, trasformando la parete in un fondale evocativo. Le tende chiare filtrano la luce esterna mantenendo un’atmosfera soffusa, mentre l’armadio ad angolo sfrutta al meglio la metratura senza sacrificare lo stile. Una zona studio, arricchita da piccoli oggetti scelti con cura, completa la stanza: uno spazio intimo e personale, dove funzionalità e poesia trovano equilibrio.

La seconda camera esprime un carattere essenziale e creativo, costruito su linee pulite e contrasti netti tra bianco e nero che definiscono con decisione lo spazio. La scrivania in vetro laccato nero con gambe in alluminio è il fulcro della zona studio, pensata per favorire concentrazione e produttività. L’illuminazione a faretti orientabili assicura sempre la giusta luce per il lavoro e le attività quotidiane, mentre l’armadio dalle finiture scure, arricchito da dettagli cromati, introduce rigore e ordine. Il letto con contenitore, rivestito in ecopelle, aggiunge praticità senza rinunciare all’eleganza. Ne risulta una stanza che rispecchia la personalità di chi la vive: ordinata, funzionale e allo stesso tempo stimolante, luogo ideale per coltivare creatività e identità.

Bagno padronale

Entrando nel bagno padronale, l’occhio è catturato dal rivestimento floreale che impreziosisce la parete centrale, trasformando la stanza in un piccolo rifugio di charme. Il mobile sospeso con doppia base e piano in mineralguss bianco accoglie la vasca integrata, completata da una specchiera ovale che riflette la luce delle lampade sferiche sospese. Sul fondo, la vasca idromassaggio angolare sotto la finestra diventa luogo di relax e contemplazione, illuminata naturalmente di giorno e da punti luce dedicati la sera. Le colonne laterali, con finitura in essenza, offrono ampio spazio contenitivo senza appesantire l’ambiente. La rubinetteria in oro rosa spazzolato aggiunge un tocco prezioso, in dialogo con il gres a grandi lastre che riveste pavimenti e pareti. Un ambiente che unisce funzionalità e benessere, pensato come esperienza sensoriale quotidiana.

Il bagno di servizio è stato trasformato in uno spazio compatto ma estremamente funzionale. La disposizione longitudinale ha permesso di inserire una doccia ampia, predisposta come hammam, che offre un’esperienza di benessere quotidiano. Accanto, una nicchia chiusa ospita lavatrice e asciugatrice, liberando gli altri ambienti dalla funzione di lavanderia. Le superfici in gres porcellanato con texture neutre dialogano con il mobile sospeso in laccato verde, sorretto da una struttura in metallo nero che conferisce leggerezza visiva. La rubinetteria in nero opaco richiama i dettagli geometrici delle piastrelle a tutta altezza, creando un contrasto elegante e contemporaneo. L’illuminazione, affidata a una strip LED a soffitto e alla luce della specchiera, genera un’atmosfera moderna e dinamica, rendendo questo ambiente tecnico anche un luogo accogliente.

Conclusioni

Questo progetto è il risultato di un percorso condiviso, in cui ogni esigenza della famiglia ha trovato risposta in spazi funzionali, armoniosi e ricchi di identità. La casa, nata da un impianto anni ’70, è stata ripensata per diventare luogo di luce, comfort e relazioni quotidiane. Le nuove distribuzioni hanno reso fluidi gli ambienti, i materiali selezionati hanno costruito un racconto estetico coerente, gli impianti e le tecnologie hanno innalzato il benessere abitativo. Ogni membro della famiglia riconosce oggi la propria impronta: un angolo di intimità, una zona di condivisione, un luogo di creatività. La soddisfazione dei committenti testimonia la forza di un approccio che unisce visione progettuale e attenzione umana: trasformare spazi in esperienze di vita.

Sei interessato a un Progetto simile?

Contattaci, risponderemo personalmente a tutte le tue domande.